Let's Go Girls! | Taylor Swift, Coca Puma, Tori Kelly e l'incredibile storia di Ruth Bader Ginsburg
Tre nuovi dischi da scoprire, altrettanti podcast da ascoltare e la storia della seconda donna entrata a far parte della Corte Suprema statunitense.
Ciao,
sono Alessia Bisini e questa è “Let’s Go Girls!”, una newsletter bimensile su musica, giornalismo, cultura pop, femminismo e dintorni.
Oggi esce eccezionalmente di martedì, in chiusura ad un mese semplicemente pieno zeppo di pensieri, impegni e di conti (in tutti i sensi) da far quadrare.
Nel nuovo numero della newsletter troverete:
Le recensioni degli ultimi album di Taylor Swift, Coca Puma e Tori Kelly.
Una bella lista di singoli del momento da recuperare e la consuetudinaria playlist ufficiale della newsletter, che aggiorno una volta alla settimana con tutte le novità che mi hanno colpito particolarmente, le canzoni con cui sono in fissa e alcune chicche dal passato.
Come sempre, allego un form per eventuali segnalazioni da parte di artiste emergenti e addetti ai lavori. Seguite un progetto e volete segnalarmelo? Potete farlo qui.Nuovi podcast, altrettante newsletter e la classica “Secchiata di cultura pop” bimensile.
DISCHI
Taylor Swift - “The Tortured Poets Department”
Taylor Swift è la perfetta macchina da guerra del ventunesimo secolo. Ormai lo hanno capito anche i muri. Lo sanno i nostri genitori, gli zii, i cugini, i nonni e pure i nipoti. Lo sa il TG5, che puntualmente realizza un servizio sulla “star dei record”, lo sa il supermercato che la passa in rotazione, il fruttivendolo e l’edicolante soto casa, gli Apple Store e chiaramente i negozi di vinili. La cantautrice americana ha conquistato il mondo ed è perfettamente consapevole di averlo in pugno. Il suo ultimo progetto, “The Tortured Poets Department”, ne è l’ennesima prova. La strategia è sempre la stessa: squadra che vince non si cambia. Aaron Dessner dei The National e Jake Antonoff la affiancano nella stesura e nella produzione dei quasi 30 brani che compongono l’LP, «Un'antologia di opere inedite che riflettono eventi, opinioni e sentimenti di un momento fugace e fatalista, sensazionale e doloroso in egual misura. Questo periodo della vita dell'autore è ormai concluso, il capitolo è stato chiuso. Non c'è nulla da vendicare, non ci sono conti da regolare una volta che le ferite si sono rimarginate. E, riflettendoci meglio, un buon numero di esse si sono rivelate autoinflitte. Chi scrive è fermamente convinto che le nostre lacrime diventino sacre sotto forma di inchiostro su una pagina. Una volta che abbiamo raccontato la nostra storia più triste, possiamo liberarcene.»
L’undicesimo album in carriera della musicista americana racconta gli ultimi tormentatissimi anni della sua vita, tra amori in bilico, dissapori, gioie e sconfitte. Colpisce nel segno, con la sua narrazione dettagliata, vivida e pungente.
Taylor conquista l’ascoltatore storico, ma anche quello meno preparato, perchè ha fatto dell’autonarrazione della sua vita un reale punto di forza.
”The Tortured Poets Department” ha un inizio e una fine, ha svolto il ruolo di disco salvifico ed espiatore della propria coscienza, ha pitturato i contorti di una pagina di vita della giovane promessa del country che oggi si è trasformata in una vera e propria magnate del pop.
Coca Puma - “Panorama Olivia”
Coca Puma è la cantautrice che dovete necessariamente ascoltare e se non lo avete ancora fatto, bisogna urgentemente rimediare. Classe 1998, romana, Costanza Puma è un’artista di formazione nu-jazz affascinata dal suono e da tutto quello che lo riguarda. La sua produzione attraversa molteplici generi: dal dream pop al nu soul, dall’elettronica all’ambient e al post-rock.
Scritto e prodotto interamente dalla stessa Coca Puma e anticipato dai singoli “Porta Pia” e “Tardi”, “Panorama Olivia” è un’esercizio di stile a metà tra l’elettronico e l’acustico, che esalta le qualità della musicista e il suo talento innato per tutti gli aspetti del processo creativo: stesura dei testi, produzione, sound design.
È una raccolta di dieci brani, di cui ben due intro strumentali e un interludio, che raccogono gli ultimi tre anni di vita della cantautrice e che dipingono un quadro del panorama ideale sviluppato dalla mente di Costanza: da un lato la dimensione più urbana e dall’altro lato quella più bucolica e sospesa nel tempo, quella che per lei rappresenta a tutti gli effetti il concetto di casa.
Premete play e lasciatevi trasportare in un viaggio onirico, sospeso nel tempo e nello spazio. Lasciatevi cullare dalla musica di Coca Puma: è una bella carezza per l’anima.
Tori Kelly - “TORI.”
"Tori." rappresenta indubbiamente un grande cambiamento professionale per la cantautrice americana, che aveva iniziato a farsi apprezzare dal grande pubblico grazie al suo disco di debutto del 2015 "Unbreakable Smile". La firma con una nuova etichetta, la Epic Records, le ha permesso di ricominciare da capo con un nuovo sound, che spazia tra il pop e l’R&B e punta tutto sulla vocalità della musicista californiana. Nell’album si percepisce notevolmente l’influenza del nuovo mentore, il cantautore e producer Jon Bellion, che ha lavorato con cura e grande attenzione sull'estetica musicale (e non) del progetto di fine millennio ribattezzata Y2K.
Dai campionamenti alle interpolazioni di classici come "Tom's Diner" di Suzanne Vega e "Fill Me In" di Craig David, "Tori." è un perfetto esercizio di ricontestualizzazione di significati nostalgici in un contesto puramente contemporaneo, da cui nascono singoli come la garage-influenced "missin u" (che personalmente preferisco in versione R&B), pezzi super pop (Shelter”, “diamonds”), R&B (“Unbelievable”) e soul (“thing you do”) e ballate struggenti come "high water” e “oceans”.
SINGOLI
Cat Janice - “Strawberry Morning”
Sarah - “SEXY MAGICA”
Idina Menzel - “Funny Kind of Lonley”
Luna Lias - “NORMALE”
Joni Mitchell - “California”
Baby Jane - “Onyx”
Lori McKenna - “Letting People Down”
MYDRAMA - “Veleno Maledetto”
Ragazza Milano - “Chi Ama Brucia”
Melissa Pools - “Act A Fool”
Anitta - “Lose Your Breath”
Jane Bell - “MOTHER ATE”
Only Fire - “Moana Lisa”
PODCAST
Dove possono vivere al meglio le donne? Le giornaliste della BBC Scaachi Koul e Sophia Smith Galer provano a rispondere a questa domanda nel loro podcast “Where To Be A Woman”. In ogni puntata vengono messi a confronto due paesi con i rispettivi usi e costumi/abitudini e così via, per provare a capire dove e in quali condizioni le donne possano avere maggiori probabilità di condurre uno stile di vita sano ed equo.
Le statue femminili che popolano il Duomo di Firenze prendono vita e si raccontano, ripercorrendo anni di soprusi e tentativi di cancellarle dalla storia. Dalle sorelle Lottieri a Santa Reparata e Amelia Duprè, passando per Salomè e la fioraia.
CLUB DELLE NEWSLETTER
“Rompere le uova” di Ilaria Maria Dondi.
Una newsletter che parla di scelte e diritti riproduttivi (che sono anche diritti a non riprodursi, o a farlo in tempi e modi non previsti dall'ordine costituito), senza squadre e senza opporre chi ha figli a chi non ne ha.“Maschi del Futuro” di Francesca Cavallo.
La newsletter del progetto ideato dalla scrittrice queer, femminista, lesbica e attivista per la parità di genere e i diritti LGBTQIA+, che affrontare i diversi pregiudizi sui maschi. Francesca è anche autrice dei bestseller "Storie della buonanotte per bambine ribelli" e "Elfi al quinto piano".“Pelle Atopica” di Morena Pinto.
Un contenitore umano per dare voce a fatti, curiosità e fastidi della nostra società. Strato per strato, cercheremo di capire insieme le sudorazioni del presente per curare pruriti condivisi e insopportabili.
SECCHIATA DI CULTURA POP
Sono IN FISSA con il singolo di debutto di Perrie, “Forget About Us”.
Il pezzo è stato scritto dalla stessa cantautrice inglese con Ed Sheeran, Steven Solomon e David Hodges degli Evanescence. Cosa volete di più?Ecco un documentario da recuperare in questo ponte: “RBG”, documentario del 2018 che racconta l’incredibile storia di Ruth Bader Ginsburg, seconda donna nella storia a diventare giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti.
RBG ha sviluppato un'eredità legale incredibile, diventando al contempo un'inaspettata icona della cultura pop.
Il docu, realizzato da Betsy West e Julie Cohen, segue il percorso personale unico di questa minuta e silenziosa guerriera che l'ha portata alla più alta corte del Paese è rimasto in gran parte sconosciuto, anche ad alcuni dei suoi più grandi fan - fino ad ora. “RBG” è un documentario rivelatore che esplora l'eccezionale vita e carriera della Ginsburg, coprodotto da Storyville Films e CNN Films.
Vi lascio una lista a cura della New York Public Library, tutta a tema femminismo. Per scoprire quali libri consigliano come “essentials”, cliccate qui.
👱🏻♀️ Sono Alessia Bisini, giornalista freelance e ufficio stampa.
Attualmente mi leggi su Lettera43, The Post Internazionale, Prismag e HEYJUDE Magazine (in italiano), ma anche su Empoword Journalism e Square One Magazine (in inglese).
Puoi recuperare tutti i miei articoli direttamente sul mio portfolio.
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Grazie per aver letto anche questo nuovo numero di “Let’s Go Girls!”.
Buona settimana,
Alessia
Grazie per la segnalazione, onorata anche per la bella compagnia!
Ottimo lavoro!